TUTORIAL: COME TINGERE LA TELA

raccolta di suggerimenti sulla tintura naturale

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  1. Sleepinganth
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    Ecco una piccola guida alla tintura delle tele, ottenuta riunendo i vari suggerimenti sparsi per il forum; se fate esperimenti vari o usate "ingredienti" non contemplati in questa guida mandatemi pure un MP o lasciate un commento e provvederò ad aggiungerli.
    Se una delle moderatrici mi dà una mano, proporrei di cancellare i vari commenti man mano che i suggerimenti vengono aggiunti alla guida.


    Amidatura

    1. Per togliere l'amidatura alla tela devi prima farla bollire con acqua e aceto (non è obbligatorio ma consigliato per le tele un po’ "collose"... infatti quelle il colore non lo prendono se non le fai bollire prima con acqua e aceto).
    In alternativa all’aceto si può usare allume di potassio (un cucchiaino può bastare), meglio conosciuto come allume di rocca, si trova nelle drogherie e anche, se avete fortuna, nei supermercati. Se invece trovate solo l’allume intero usatene una quantità grande come un cubetto di ghiaccio.
    2. Poi procedi alla tintura, che puoi fare chimicamente, coi colori della Coloreria
    oppure anche naturalmente...
    3. Dopo la tintura, se si vuole amidare nuovamente la tela:
    1 parte di zucchero e 5 di acqua, fate bollire in modo che lo zucchero si sciolga, lasciate raffreddare un poco e immergete la tela, asciugare all'ombra
    (più acqua per rendere meno rigido, più zucchero per aumentare la rigidità)


    Tintura naturale

    Come si fa
    Con questi metodi devi ricordarti di aggiungere un bel po’ di sale grosso nell'acqua (aggiungere un cucchiaio di sale da cucina ogni 150 cc di acqua.), così si fissa il colore. Volendo puoi aggiungere anche aceto.
    a. Metti a bollire l'acqua col sale grosso in una pentola d’acciaio (quelle smaltate potrebbero macchiarsi) e metti un po’ di bustine di (per es.) the; più ne metti e più carico viene il colore.
    b. Poi metti dentro la tela, quando l’acqua bolle spegni il gas e la lasci in ammollo qualche ora (anche qui: più la lasci e più il colore viene scuro... Ci vuole anche una nottata intera per fare un bel marroncino...). Più la tela resta nell’acqua bollente e più il colore verrà carico.
    c. Togli la tela, la sciacqui sotto l'acqua fredda finché non scende limpida, e il gioco è fatto!

    Cosa possiamo usare
    Va ricordato che il colorante liquido appare sempre più scuro di come poi in realtà apparirà sul filato.

     Toni del marrone
    - the normale
    - caffè
    - mallo di noce
    - nescafè
    - the earl gray

     Toni del verde
    - bacche di ginepro (=tela verde/grigio)
    - spinaci
    - ortiche
    - cipolle rosse fissate con bicarbonato

     Toni del giallo/arancio
    - the alla menta (=tela giallina)
    - zafferano (=tela giallo intenso/arancio)
    - curry (=tela gialla)
    - curcuma (=tela arancione)
    - foglie di betulla
    - bucce di cipolla
    - erica

     Toni del rosa/rosso/viola
    - karkadè: attenzione, colora molto
    - vino (sia a caldo che a freddo) (=tela sul viola/grigio oppure rosso/viola scuro)
    - barbabietola (=tela rosso rubino)
    - radice di robbia (=tela rosso mattone)
    - ibisco (=tela rosa)
    - bucce di cipolle gialle (=tela rosa)

     Toni del grigio/azzurro/blu/viola
    - infuso al mirtillo
    - indaco
    - fiori di malva (=tela grigioazzurro)
    - decotto di foglie di cavolo rosso (=tela azzurro carta da zucchero)
    - vino (sia a caldo che a freddo) (=tela sul viola/grigio oppure rosso/viola scuro)

     Altri ingredienti che possiamo usare:
    - hennè con ammoniaca (=tela nera)
    - the verde
    - the + caffè solubile
    - frutti di bosco
    - tutto ciò che vi suggerisce la fantasia

    Tenete presente che una volta asciutto il tessuto risulta più chiaro.
    Generalmente per ogni 25 gr di filato o tessuto è necessario usare 25 gr di foglie, bacche o fiori; oppure 50-75 gr di scorza o corteccia; oppure 15 gr di spezie, tè o caffè.
    Le sostanze coloranti possono essere pestate oppure sciolte o raccolte in una garza, per poi essere messe in una pentola e coperte appena di acqua. Fiori e bacche devono essere lasciati in infusione per una intera notte, gambi e foglie per tre giorni, parti legnose per una settimana. I gusci di noce devono invece essere lasciati nell'acqua per un intero mese.

    Colore uniforme o sfumato
    Se volete un colore uniforme, la tela va lasciata “piatta”; invece per avere delle tele sfumate bisogna legarle (es. con due elastici nuovi e trasparenti stretti stretti o con lo spago) oppure fare un nodo oppure farle a pallina stropicciandole e lasciandole così.

    Esempi con dosaggi e tempi:
    due filtri di the, ammollo di circa due ore  mocha light
    the scuro, ammollo dai 20 minuti a un'ora, si aggiunge un cucchiaio di aceto e si lascia in ammollo per altri 5 o 10 minuti
    tre bustine di zafferano, ammollo di circa diciotto ore  giallo carico

    Consigli
    E' buona norma, ogni volta che si fa una tintura, realizzare un piccolo campione di filato accludendo degli appunti riguardanti il materiale usati per colorare, il mordente associato e le quantità usate.
    La tintura a mano dei tessuti è adatta solo se dobbiamo ricamare qualcosa che poi non dobbiamo lavare, per esempio un quadro.


    Altri metodi
    da www.tuttoricamo.com

    Un altro metodo è quello di massaggiare il tessuto bagnato coi fondi di caffe' e con dei movimenti circolari. Si asciuga il tessuto utilizzando un asciugacapelli. Spazzolare poi l'eccesso di polvere di caffè una volta asciutto. Stirare a secco per fissare il tessuto. Si può anche immergere il tessuto già ricamato nella soluzione di tè o caffè, in questo modo anche i filati assumono un bellissimo aspetto antico.


    Tinture non naturali

    - Coloreria italiana

    - (da www.tuttoricamo.com) Se invece si vuole colorare il tessuto si possono usare i colori per dipingere sulla stoffa. Il risultato è molto simile ai tessuti americani tinti a mano. Io ho provato utilizzando i colori per batik Deka-L. Questi colori sono in polvere e si utilizzano in questo modo: si pesa la stoffa e seguendo le istruzioni sulla bustina si bolle l'acqua con del sale grosso, mettendone in proporzione al peso della stoffa. Quando l'acqua è calda si travasa in una bacinella, vi si scioglie il colore e ci si mette il tessuto. Si lascia dentro fino a quando sarà della gradazione desiderata. Si sciacqua poi sotto l' acqua corrente fredda e si lascia asciugare all'aria. Se si vuole, si può anche legare la stoffa in più punti, si immerge poi nella tintura e quando sarà asciutta verrà un po' come il batik.

    - (da www.tuttoricamo.com) Un altro esperimento l'ho fatto con i colori Deka Silk già pronti per dipingere sulla seta. Questi colori si usano diversamente perché bisogna fissarli col ferro da stiro a secco. Io ho fatto così: innanzi tutto ho lavato la stoffa di cotone per levare la salda e ho fatto asciugare all'aria. Poi ho messo una busta di nylon aperta (di quelle per la spazzatura che sono abbastanza grandi) sul piano di appoggio del lavabo della cucina per non macchiare nulla, ho preso una spugnetta levatrucco, un bicchiere di plastica dove ho messo un po' di colore diluito con dell'acqua, ho messo i guanti usa e getta e immergendo la spugnetta ho tamponato la superficie della stoffa dando un effetto marmorizzato. Quando tutta la stoffa è coperta dal colore, si sciacqua sotto l'acqua corrente fredda, poi si fa asciugare all'aria. Quando il colore è quello desiderato si può procedere al fissaggio col ferro da stiro a temperatura cotone (a secco e non a vapore), altrimenti si ripete l' operazione di tintura e asciugatura fino ad arrivare alla gradazione che fa al caso nostro.
    Ovviamente non è necessario che la stoffa da tingere sia bianca, può essere anche colorata e con questo metodo della spugnatura si può creare un effetto a contrasto con un altro colore o rinforzare il colore di base rendendolo più scuro

    Immagini:

    - Romyeale

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    Quella bianca sotto è la tela di lino originale e quella sopra è quella tinta col karkadè.


    - Crocettina76

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    Aida; 3 filtri di the e un ammollo di 8 ore

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    Lino; 2 filtri di the e un ammollo di 2 ore -> ottima per i mesi di Lizzie Kate


    - Dranix79

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    - xxFedexx

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    Infuso al mirtillo e caffè

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    Zafferano


    - lagiostra

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    Spezie

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    The

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    Vino rosso

    - stefy rh

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    The Earl Gray: tela "accartocciata" e annodata con un filo per imbastire e poi fatta bollire per un'ora nell'acqua con una manciata di sale e 2 bustine di the Early Grey


    - hope852

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    Aida bianca legata con lo spago e fatta bollire in acqua e paprika; lasciata poi in ammollo 18 ore

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    Aida bianca in ammollo per 24 ore in acqua e curry.

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    Aida bianca in ammollo per 24 ore in acqua + 5 bustine di the ai frutti rossi

    Edited by Sleepinganth - 12/3/2009, 10:45
     
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59 replies since 29/5/2008, 09:03   34161 views
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