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Ragazze aiutatemi voi a fare altre domande...
Non so se entrare nel particolare o rimanere sul generale... accetto suggerimenti!
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sil79.
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Ciao!
io direi che non bisogna dimenticare gli inconvenienti che possono capitare, tipo, il nodino che si forma quando il filo è troppo arrotolato (a me capita sempre
).
e poi i trucchetti per non sbagliare, tipo marcare con un puntino di pennarello idrosolubile il quadratino dove andrà la crocetta, fare la griglia 10x10 sulla tela (si vede che io faccio un uso smodato del pennarellino, eh..
), segnarsi le crocette sullo schema...
e poi affronterei ogni argomento nello specifico, tipo:
Tela: vari tipi di tele e loro caratteristiche, migliori utilizzi per ciascuna tela, grado di difficoltà per ciascuna tela
Aghi: misure, quale è meglio usare su cosa
Filati: marche più note, cose a cui fare attenzione (tipo sulla DMC che sia per il mercato europeo come garanzia di qualità), quanto lungo deve essere il filo per evitare intoppi, quanti fili usare su quale tela e con quale ago.
Su ogni argomento si può sottolineare quali sono le condizioni più indicate per chi inzia e quali comportano quale accortezza in più.
Sono tutte cose che abbiamo imparato col tempo, io in particolare frequentando il forum.
Spero di esserti stata utile...
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Ottimo... hai detto tante cose e io le rigiro a voi... varie domande che poi smisterò...
discussioni su quali aghi usare ne abbiamo fatte tante, ma per le tele non siamo mai riusciti a fare nulla.
Se posso permettermi di dire la mia riguardo alla DMC non per il mercato europeo, non vuol dire mancanza di qualità. Ho vissuto negli USA in passato e quindi mi sono rifornita li di tanto materiale (nulla di illegale) e posso assicurare che sono identiche a quelle europee... se poi ci sono in circolazione DMC fasulle e' un altro discorso, ma si possono falsificare le etichette cosi' come i filati.
Le domande sono...
1) avete dei trucchetti da suggerire?
2) Come scegliere una buona tela?. -
ceciliaelilly.
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io ho comprato il dmc anche dalla cina e non ho avuto nessun problema nè ho notato differenze sul filato, sempre ottimo . -
araleslump2.
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mha la tela è dificile da definire buona dipende molto anche dalla vista delle ricamine ... certo le migliori sono quelle 15 fili tipo usate da Parolin ma non tutte riescono anche eprchè di solito si ricama la sera e si è stanche quindi si potrebbero dare anche consigli in quel senso .... ad esempio il lino graziano in alcunio formati è molto più difficile da ricamre della lugana io direi che la scelgo in base al ricmao .... se è tanto piano va bene l'aida ... se cè tanto punto scritto meglio il ino se so già che farò di sera meglio l'etamine ....
per i trucchi passo io non sono molto brava non so fare il retro perfetto. -
alice79.
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La tela credo sia soggettiva e che dipenda dal disegno...per iniziare credo che una semplicissima aida vada più che bene...io preferisco l'emiane o l'etamine gli altri mi fanno impazzire gli occhi...le trovo difficili....
Truchetti...beh...per il retro perfetto l'ago deve muoversi sempre verso su o verso giù...se l'ago deve spostarsi lateralmente...si è sbagliato qualcosa.. -
--LO--.
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Io direi che prima di tutto, per scegliere una buona tela, bisogna osservare attentamente la trama per verificare che i quadretti sian "quadrati" e la trama sia regolare (mi è capitato di vedere aida con i rettangolini al posto dei quadrati 
).
Per il resto, è molto soggettivo e dipende dalle preferenze della ricamatrice, dal soggetto che si vuole ricamare, dalla esperienza, dalla vista e via discorrendo: c'è chi le preferisce a trama "rada", chi a trama "molto fitta", chi molto rigida, chi molto molle, e una qualsiasi di queste caratteristiche per alcune è sinonimo di "tela di qualità" mentre per altre non va bene.
Per i trucchetti... sono ottimi quelli suggeriti da Sil79.
A me verrebbe anche da dire ad esempio di mettere un qualcosa di chiaro sulle gambe o che rimanga da "sfondo" sotto alla tela ( a seconda delle posizioni in cui ricamate) se si sta lavorando su qualcosa di nero, che così si "visualizzano" meglio i buchi.
O ogni tanto lasciar "andare" filo e ago in modo che il filo che si è un pò torto ritorna un pò dritto e i nodini si formano meno spesso.
O se si forman i nodini di prendere l'ago infilandolo nel "cappio" che si è formato e tirare delicatamente individuand il filo "su cui scorre" e quindi tenerlo fermo e continuare a tirare, che la maggior parte si scioglie così senza impazzirci troppo.
Altro non mi viene al momento
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sil79.
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CITAZIONEO ogni tanto lasciar "andare" filo e ago in modo che il filo che si è un pò torto ritorna un pò dritto e i nodini si formano meno spesso.
O se si forman i nodini di prendere l'ago infilandolo nel "cappio" che si è formato e tirare delicatamente individuand il filo "su cui scorre" e quindi tenerlo fermo e continuare a tirare, che la maggior parte si scioglie così senza impazzirci troppo.
Verissimo, a me capita ogni tanto, soprattutto se il filo è un ritaglio (come molte di noi, anche io non butto mai via niente), quindi è passato un po' di tempo che stanno sulla farfallina.. -
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Se si ricama a due fili, un ottimo modo per avere le crocette belle regolari senza accavallamenti del filo è quello di infilare l'ago fra i due fili prima di puntarlo nel buchino per fare la crocetta. L'ideale è farlo sia all'andata sia al ritorno, ma è sufficiente anche solo al ritorno 
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sil79.
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CITAZIONESe si ricama a due fili, un ottimo modo per avere le crocette belle regolari senza accavallamenti del filo è quello di infilare l'ago fra i due fili prima di puntarlo nel buchino per fare la crocetta. L'ideale è farlo sia all'andata sia al ritorno, ma è sufficiente anche solo al ritorno
grandeeee.... non lo sapevo e non me lo immaginavo....
Stasera sperimento subito...
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Intendi la tecnica del binario... giusto? La faccio sempre, andata e ritorno. Ci vuole più tempo, ma il ricamo e' più bello, senza dubbio! . -
Scriccipasticci.
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bello questo consiglio non lo sapevo...
Io ho notato che se si ricama su una tela molto fitta 13 / 15 fili ricamata ad 1 filo meglio fare gugliate corte perchè il filo a furia di entrare e uscire dalla tela tende a sfilacciarsi e a diventare un po' pelosetto
Suggerire l'utilizzo della cera per i fili metallizzati o più difficili in modo che possano scorrere meglio. -
sil79.
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CITAZIONESuggerire l'utilizzo della cera per i fili metallizzati o più difficili in modo che possano scorrere meglio
Ma tu ti ci trovi? io ci ho provato, ma niente da fare, mi si impastrocchia tutto e il filo diventa opaco... sicuramente sbaglio qualcosa
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.CITAZIONESuggerire l'utilizzo della cera per i fili metallizzati o più difficili in modo che possano scorrere meglio
Ma tu ti ci trovi? io ci ho provato, ma niente da fare, mi si impastrocchia tutto e il filo diventa opaco... sicuramente sbaglio qualcosa
La cera apposta per i fili è miracolosa!! Non è che hai messo la cera normale eh? E' questa qui:
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Scriccipasticci.
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uso proprio quella ..... problemi per quel poco che l'ho usata non me ne ha dati .
UN LIBRO... 2^ domanda... |
